L'imperatrice è la grande Dea. E' la Regina del cielo. Al tempo stesso madre, puttana, emozione, magia sacra e civiltà. All'imperatrice ho dato la forma di una sfinge. Ho vissuto per anni all'interno di questa madre protettiva. Mi serviva anche come luogo d'incontro con coloro che lavoravano a questo progetto. E qui dentro che ci riunivamo a prendere il caffè. E su tutti noi la sfinge ha esercitato il suo fascino fatale. (N.d.S.Ph.) |