La fontana Pretoria fu
realizzata nel 1554 da Francesco Camilliani a Firenze, ma nel
1581 venne trasferita in piazza Pretoria a Palermo. Era stata
realizzata per il giardino di don Luigi Įlvarez, ma questi,
spinto dai debiti ed in procinto di spostarsi a Napoli, riuscģ
nel 1573 a venderla al Senato palermitano per collocarla nella
piazza su cui prospetta il Palazzo Pretorio. La fontana
comprendeva 48 statue ed aveva dimensioni inusuali non essendo
destinata ad uno spazio pubblico, e per far posto alla
monumentale realizzazione furono demolite diverse abitazioni.
Giunse a Palermo nel 1574 smontata in 644 pezzi, dei quali 112
imballati in 69 casse, anche se non arrivņ completa e alcune
sculture si rovinarono durante il trasporto. Fu considerata dai
Palermitani una sorta di rappresentazione della corrotta
municipalitą cittadina del tempo e coerentemente
soprannominarono la piazza, anche per la nuditą delle statue,
"piazza della Vergogna". |